Nasce la compagnia di Brescia della guardia di finanza, per operare in città e nei paesi di Brescia e fa capo al Gruppo di Brescia da cui dipendono anche la Tenenza di Desenzano del Garda, la Tenenza di Salò e la Tenenza di Gardone Val Trompia; nasce il Gruppo di Chiari della Guardia di finanza e avrà alle dipendenze, oltre alla compagnia di Chiari, anche la tenenza di Edolo che da brigata è stata innalzata di livello, la tenenza di Pisogne e quella di Manerbio; prima alle dipendenze del Gruppo di Brescia, passa alle dipendenze del Gruppo di Chiari anche la Stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Edolo. Queste in sintesi le novità in provincia di Brescia in seguito alla riforma dei Reparti territoriali della Guardia di Finanza. La riforma è iniziata l'anno scorso in tutto il Paese rendendo più snelli e operativi i Reparti Speciali del Corpo e trasformando a livello di tenenza le brigate soppresse, una modifica che comporta un potenziamento di uomini e mezzi. E' ciò che avvenuto a Edolo, a Sarnico e a Costa Volpino. Il nuovo assetto in provincia di Bergamo prevede l’istituzione della Compagnia della Guardia di finanza di Bergamo, che fa capo, insieme alle compagnie di Treviglio, Orio al Serio, Clusone e Costa Volpino, al Gruppo di Bergamo. Verranno presto inoltre assegnati a tutti i reparti, nuovi giovani ufficiali ed ispettori laureati e formati presso i nuovi corsi dell'Accademia di Bergamo e la Scuola Ispettori e Sovrintendenti dell'Aquila, che saranno successivamente chiamati a frequentare, presso le varie scuole di post-formazione ed alta specializzazione specifici corsi per elevare, ancor di più, il livello di preparazione tecnico-professionale. Sono infine stati rivisitati i Reparti specializzati come i cosiddetti “Baschi Verdi” della Guardia di Finanza, di cui un Reparto è presente anche a Brescia e i Nuclei di Polizia Economico Finanziaria istituiti uno per ogni provincia e dipendenti dal Comando Provinciale. L'obiettivo è garantire una presenza più diffusa delle fiamme gialle sul territorio e adeguare la struttura ordinativa della Guardia di Finanza alle sempre maggiori richieste d’intervento dettate dall’attuale contesto socio-economico.