Il lago d'Iseo come non l'abbiamo mai visto e conosciuto: verrà presentato in due serate, l'8 e il 22 febbraio alle 20.20 a Pisogne, presso la Sala Culturale De Lisi. Ad illustrare i segreti e i misteri del Sebino, saranno coloro che tutti i giorni, per sport, per studio e per passione, si immergono nelle acque, esplorano i fondali, affrontano i venti e studiano l'ecosistema del lago. Ad organizzare i due seminari sono due associazioni sportive di subacquei: gli Uomini della Pietra di Bergamo e il gruppo Sommozatori Valle Camonica di Pisogne. Le acque di superficie e sotterranee, il clima, la vita che nasce e cresce nel Sebino. Sott'acqua c'è un mondo affascinante che si svolge in silenzio, lontano dagli occhi di turisti e residenti ma che bisogna conoscere se si vuole sviluppare politiche sostenibili per il futuro: il lago infatti risente dell'impatto dell'attività umana. Si inizia venerdì 8 febbraio con la relazione di Dario Ragni, esperto velista e formatore nazionale Istruttori UISP. Interverrà anche Fabio Gatti, naturalista e speleologo dell'Associazione Progetto Sebino, per parlare dei fiumi a monte del le sorgenti del Sebino. Barbara Leoni del dipartimento di scienza dell'ambiente e della terra dell'Università degli Studi di Milano Bicocca, parlerà delle criticità emergenti del lago mentre venerdì 22 febbraio Marco Pilotti, professore di idraulica del dipartimento Dicatam dell'Università degli Studi di Brescia porterà i presenti in un viaggio al di sotto della superfiice del lago d'Iseo e il biologo Carlo Guarino parlerà degli animali fantastici del Sebino e di dove trovarli. Le due serate, per scoprire qualcosa di più nel nostro lago, di cui sentiamo parlare spesso ma che conosciamo nella realtà poco, sono aperte a tutti e ad ingresso gratuito.