Inaugurata a Pisogne l'area pubblica adiacente alla stazione ferroviaria, dedicata alle vittime della strage terroristica di Nassiriya in Iraq, avvenuta il 12 novembre 2003. L'area è stata denominata “Giardini di Nassiriya”, dentro la quale vi è una stele ricordo con 19 piante ornamentali attorno ad un laghetto rotondo, tante quante sono state le vittime dell'eccidio di quel giorno all'interno della Base Maestrale, una delle due sedi dell’operazione antica Babilionia, la missione italiana di pace in Iraq. L'attentato fece 28 morti, di cui 19 italiani e fra questi dodici carabinieri. Alla cerimonia di Pisogne hanno partecipato tutte le Istituzioni civili e militari, in rappresentanza delle istanze democratiche della Repubblica italiana con le sue articolazioni territoriali. Presenti alla cerimonia anche i ragazzi dell'Istituto comprensivo di Pisogne con il neoeletto sindaco dei ragazzi che ha partecipato attivamente anche con i discorsi ufficiali davanti alle Autorità. Presenti tutti rappresentanti delle Forze armate, la Polizia locale, i vigili del fuoco, le associazioni combattentistiche e d'arma, la presidente della Comunità montana del Sebino bresciano ed i sindaci del territorio. La banda cittadina di Pisogne ha conferito ulteriore solennità accompagnando il corteo che dai Giardini di Nassiriya, passando per il lungolago, ha raggiunto il Monumento ai Martiri delle Foibe per l'alzabandiera e la deposizione della corona; quindi i partecipanti hanno fatto ritorno alla sede municipale dove si è conclusa la manifestazione.