Slitta nuovamente il contenzioso che vede in causa il Comune di Vertova, la Provincia e l’Immobiliare 1° Sole in merito alla realizzazione delle centraline idroelettriche in Valvertova. Una recente comunicazione giunta al primo cittadino Luigi Gualdi riporta: “L’udienza del 13 marzo 2019 nella causa in oggetto è stata differita per impedimento del giudice relatore al 3 luglio 2019”, facendo slittare i tempi di quasi 4 mesi. Viene dunque rimandato a quella data, l’esame della deliberazione con cui la Provincia di Bergamo aveva bocciato il progetto di sfruttamento delle acque del torrente affluente del Serio ad opera della società bresciana, archiviando le istanze per il rilascio delle concessioni di derivazione delle acque del torrente Vertova. Contro questa decisione l’Immobiliare 1° Sole aveva deciso l’impugnazione, inoltrando ricorso «per difetto di motivazione, violazione della legge 241/90 e illegittimità per eccesso di potere per contradditorietà». L’ennesimo rinvio della data di avvio della discussione contribuirà anche a tenere sulla corda quanti sono interessati alla vicenda (società 1° Sole, Comuni, Provincia, Comitato «Valvertova bene comune», associazioni naturalistiche e gruppi ambientalisti), a riportare alla ribalta il problema ormai in ballo da mesi e, inevitabilmente, a mantenere vive anche le polemiche. L'invito a restare uniti, e trovare idee da proporre per cercare di intralciare il progetto, era stato l’appello lanciato da Franco Testa, membro del comitato Val Vertova Bene Comune, durante un'assemblea pubblica tenuta tempo fa presso la sala polivalente della Fondazione Cardibnal Gusmini a Vertova .