Darfo Boario Terme, la Valcamonica, la Provincia di Brescia, gli storici amici e militanti della destra bresciana e italiana piangono l’ingegnere Luigi Pelamatti, morto questo martedì 26 marzo all'Ospedale di Esine. Nato a Montecchio di Darfo il 18 febbraio 1929, aveva dunque compiuto da poco i 90 anni, diventato ingegnere nel 1953, ha sempre praticato la professione che lo ha caratterizzato in tutta la sua lunga vita; è stato sempre molto impegnato anche nella vita civile, amministrativa e politica. A Darfo è stato consigliere comunale dal giugno 1956 al luglio 1976; quindi consiglere comunale della neonata città di Darfo Boario Terme da ottobre 1989 al novembre 1992 e dal giugno 2007 a maggio 2012, quando ha concluso la sua lunga carriera pubblica. E' stato sindaco di Darfo Boario Terme per due mandati: dal 1994 al 1998 e dal 1998 al 2002. Il suo caso era stato considerato con molta attenzione anche dalla direzione nazionale del suo partito, essendo il primo sindaco di destra della cittadina termale. Nella sua vita ha ricoperto incarichi come consigliere provinciale e consigliere regionale, portando sempre la sua critica acuta e costruttiva in tutti gli ambienti dove si è trovato ad operare. Nella sua vita politica, ha sempre preteso che venissero ricordati i caduti di tutte le guerre, di ogni schieramento. Il Comando Truppe Alpine, in occasione della cerimonia del giuramento solenne della Tridentina, avvenuto a Darfo nel 2000, gli aveva conferito il titolo di "Alpino ad honorem" ed il cappello, che l'ingegnere portava alla cerimonie salpine con orgoglio, rispetto e massima cura. La salma è stata ricomposta nela camera ardente dell'abitazione a Corna di Darfo in via Ungaretti, dove mercoledì sera si terrà la veglia funebre alle 20.00. Il funerale sarà celebrato giovedì 28 marzo alle 15.00 nella chiesa parrocchiale di Corna.