In occasione del 60° della morte di don Primo Mazzolari, sabato 6 aprile a Bozzolo si è tenuta una giornata di studi dal titolo: “Papa Francesco, don Primo Mazzolari e i preti di frontiera: don Lorenzo Milani, don Zeno Saltini e don Tonino Bello”. Nel convegno è emerso anche il forte legame che "Il parroco d'Italia", come venne definito don Primo, aveva con la Vallecamonica ed in particolare con Garda di Sonico, dove scrisse anche il suo testamento sprituale: lungo la valle dell'Oglio, anche grazie a Don Primo, si è così sviluppata una sorta di Greenway dell'educazione, partendo dal Tonale e fino al Po. Da segnalare che quest'anno il sacerdote camuno don Battista Dassa, promotore dei percorsi-pellegrinaggio dal titolo "Dio cammina a piedi ", ha posto come sottotitolo una frase di don Primo Mazzolari: “La strada che va da Gerusalemme a Gerico, come ogni altra strada del Vangelo, non è mai una passeggiata!” e proprio sabato 27 aprile ci sarà il pellegrinaggio da Berzo Demo a Garda di Sonico dove don Primo ha scritto il suo testamento spirituale, che verrà distribuito ai partecipanti.