Uno degli aspetti più preoccupanti, legato all'incendio della Feltri di Marone, è il risvolto occupazionale, tanto che questa domenica, nel giorno di Pasqua, la Prefettura ha convocato un tavolo urgente per discutere del problema. L'azienda in questo momento chiusa e ancora presidiata anche questa domenica dai vigili del fuoco che ancora non hanno terminato le operazioni di spegnimento, deve ancora procedere ad una stima complessiva dei danni e solo allora si potrà capire se la produzione, come si spera, potrà riprendere almeno in parte e l'obiettivo è consentire alle 200 persone tra operai ed impiegati che l'azienda occupa, di restare fermi il meno possibile. Il Prefetto Attilio Visconti- si legge in un comunicato stampa – ha fissato l'incontro per il 26 aprile alle 11.30, convocando la proprietà dell'azienda, le organizzazioni sindacali, gli industriali, il sindaco di Marone e il presidente della Provincia di Brescia. Obiettivo comprendere le sorti dei livelli occupazionali conseguenti al gravissimo incendio che si è sviluppato venerdì sera e i tempi necessari per la bonifica. Parteciperanno al tavolo anche le Forze di Polizia, i Vigli del fuoco e l’Arpa.