Primi verdetti, primi brividi, prime emozioni: il calcio locale, terminata la regular season, ha lasciato spazio agli spareggi. 90 minuti, in alcuni casi 180, da togliere il fiato, dove la paura di perdere quello che faticosamente si è conquistato nel corso della stagione, si scontra con la voglia di vincere. Ne sa qualcosa il Breno, che questo sabato, nella cornice di un Tassara che non dimentica i fasti degli anni novanta, si è preso, di diritto, la finale play off. Il pareggio per 0-0 contro la Bedizzolese, dopo novanta minuti interminabili che hanno fatto sudare freddo Sorrentino e compagni, porterà infatti la squadra granata a giocarsi il tutto per tutto in casa della Vertovese: unico risultato a disposizione la vittoria. Sarà, dunque, proprio la squadra di Alessandro Locatelli, qualificatasi in virtù del successo per 1-0 contro il Telgate, a sfidare la formazione di Tacchinardi, nel remake di una delle sfide più avvincenti di questo campionato. Sempre in Eccellenza, uno sguardo anche ai play out, dove il Casazza di Luca Sana, impegnato nella gara d’andata con la Romanese e portatosi in vantaggio grazie al rigore trasformato da Bellina è stato prima raggiunto e poi messo k.o., per 2-1, dalla Romanese. Una sconfitta che costringerà agli straordinari la squadra endinese in occasione dell’imminente ritorno. Disfatta per le nostre squadre, invece, negli spareggi di Prima Categoria, dove le orobiche Virtus Lovere e Falco sono state entrambe eliminate dalla corsa verso la promozione. Capitolo Serie D, questa domenica si trattava, invece, ancora di regular season. La Virtus Bergamo di Andrea Bruniera chiude, anche quest’anno, con un ottimo sesto posto in classifica e, perciò, i nostri riflettori sono ora puntati tutti sulla post season del Darfo Boario che, grazie al successo messo in cassaforte al Comunale, 3-1 sul Pontisola, avrà l’occasione di giocarsi i play out, contro l’Ambrosiana, con il favore della classifica.