Nell'ambito dell'ottava edizione della fiera della sostenibilità della natura alpina, questa domenica sera presso la Casa Museo di Cerveno, amministratori e studiosi illustreranno il risultato del progetto Alpfoodway che ha visto la Valle Camonica collaborare con altre comunità alpine, coordinate da Regione Lombardia e Regione Polschiavo, per valorizzare le produzioni agroalimentari delle Alpi e candidare così all'Unesco il Patrimonio Alimentare alpino. Il cibo è sinonimo di agricoltura, quindi di paesaggio, quindi di sviluppo sostenibile, quindi di alimentazione, quindi di qualità della vita. I cereali di montagna, le ricette di famiglia, il pane delle Alpi, tutto questo e molto altro è oggetto di valorizzazione e di studio e a partire dalle 18 verrà illustrato, alla presenza dell'assessore regionale Galli, nelle stanze del museo di Cerveno che ospiterà anche una mostra sul pane nero e una cena a tema. A proposito di cibo, la Comunità Montana ha da tempo organizzato come proposta turistica le sagre e feste che in Valle Camonica animano l'estate nei vari paesi accompagnate da gruppi musicali ed eventi folkloristici. Tutti i dettagli sul portale turismovallecamonica.it Sempre nell'ambito della fiera della sostenibilità della natura alpina e per promuovere l'identità camuna, nel castello dei Federici di Gorzone questo sabato sera alle 2030 si terrà una serata tutta dedicata al progeto La Memoria delle Pietre, ovvero al percorso di ricerca e valorizzazione artistica dei siti estrattivi e delle pietre locali promosso sempre dal Distretto Culturale di Valle Camonica insieme ad una decina di comuni e a Regione Lombardia. Verranno presentate opere di scultura e musica e i visitatori verranno accompagnati un un viaggio alla scoperta delle pietre della Valle Camonica con testimonianza legate al mondo del lavoro nelle cave.