Fine settimana di controlli per i Carabinieri della Stazione di Darfo Boario Terme che oltre ad effettuare servizi straordinari sul fronte della sicurezza stradale hanno incastrato anche due pusher. I controlli erano finalizzati proprio ad intercettare i traffici dei due. Si tratta di due albanesi – due vecchie conoscenze delle forze dell'ordine – di 36 e 39 anni che probabilmente gestivano il traffico di cocaina in città. I carabinieri erano sulle loro tracce da tempo. Li hanno intercettati proprio durante i controlli stradali. Il 39enne, infatti, rappresentante residente a Piancogno, era andato a prelevare il connazionale 36enne, carpentiere, che abita ad Angolo Terme. E quando li hanno fermati hanno avuto conferma dei sospetti e dei loschi traffici dei due. In auto infatti i due soci in affari avevano trenta dosi di cocaina – belle e pronte per essere smerciate - e circa 500 euro in contanti. Le perquisizioni domiciliari hanno permesso di sequestrare altri 5 mila euro frutto dello spaccio. Dopo aver trascorso la notte in camera di sicurezza a Breno, i due sono comparsi davanti al Giudice del Tribunale di Brescia che ha convalidato il loro arresto ed ha applicato nei confronti del 36enne di Angolo la misura degli arresti domiciliari, mentre il connazionale è stato sottoposto all’obbligo di firma. Durante i posti di blocco i carabinieri della stazione di Darfo hanno controllato ed identificato i conducenti di circa un centinaio di autoveicoli in transito fra Darfo ed Angolo Terme.