Recuperati questo sabato 6 luglio poco dopo le 6.00 del mattino due ciclisti che non avevano fatto rientro nella serata di venerdì, dai monti del Maniva, sul versante camuno. I due, entrambi bresciani, sposati e padri di famiglia, nella giornata di ieri avevano fatto un'ampia escursione in bici nella zona del Crocedomini-Bszena-Maniva; erano arrivati fino alle basi militari Nato del Dasdana e quindi avevano fatto rientro passando per sentieri segnalati dalle guidovie per tornare verso Bienno. Ma ad un certo punto il sentiero che avevano imboccato era impossibile da praticarsi. A questo punto hanno tentato di rientrare, ma non ci sono riusciti: hanno quindi dato l'allarme al 112 che ha allertato i Carabinieri di Breno, il Soccorso alpino ed i Vigili del Fuoco di Darfo. All'alba li hanno raggiunti a accompagnati a valle, comprensibilmente provati dalla notte all'addiaccio, dalla fatica e senza alcun riferimento. Nella notte, attorno alle due, i Vigili del fuoco di Clusone e di Darfo sono stati impegnati a Colere per spegnere l'incendio che si era sviluppato in un deposito di legna ai margini del bosco, dove vi era legna tagliata da ardere sotto una tettoia, ma anche un piccolo mezzo agricolo da trasporto ed una motoslitta. L'incendio che potrebbe essere partito dalla batteria della motoslitta andata in cortocircuito, ha intaccato e bruciato la lagna, ha danneggiato gravemente il mezzo agricolo e la motoslitta ed ha rischiato di far esplodere una bombola di gpl che era sotto la tettoia. L'intervento di spegnimento, smassamento del materiale bruciato e messa in sicurezza è terminato verso le 5.00. Dopo l'importante intervento di recupero dei due pescatori nella forra del Dezzo nella tarda serata di giovedì, bloccati da una piena improvvisa del torrente e riportati a riva sani e salvi con una manovra da manuale, questo secondo intervento dei Vigili del fuoco conclude in modo positivo una settimana che ha li ha visti particolarmente impegnati a soccorrere persone in difficoltà.