È stato ritrovato nella prima serata di martedì il corpo della donna di 87 anni di Torre de’ Roveri di cui non si avevano notizie da domenica sera. A fare la tragica scoperta sono state le forze dell’ordine. Giuseppina Pulcini, questo il nome della donna, era originaria di Alzano Lombardo, paese in cui in passato aveva lavorato come bidella alle scuole. È annegata dopo essere caduta accidentalmente nelle acque della roggia Borgogna dove si era recata, vicino casa, per lavare i panni. L’anziana è stata trascinata dalla corrente che l’ha spinta per sei chilometri fino allo Zerra, torrente a cui il canale artificiale è collegato. Le ricerche di Giuseppina Pulcini hanno impegnato i vigili del fuoco e i sommozzatori. La salma è stata rinvenuta a San Paolo d’Argon, nella zona industriale, nell’area di fronte al centro calzaturiero. L’acqua ieri era alta pochi centimetri e il corpo era sul greto. 24 ore, tanto sono durate le ricerche della pensionata. In azione i vigili del fuoco con il nucleo Saf (speleo alpino fluviale), i sommozzatori e la protezione civile. L’allarme era stato lanciato al 112 lunedì pomeriggio da un familiare e dalle 14 si era subito attivata la macchina delle ricerche con il campo base allestito al centro sportivo comunale. L'anziana era solita andare al canale a prendere l’acqua per bagnare i fiori in giardino e proprio qualche giorno prima le avevamo consigliato di non farlo perché poteva essere pericoloso. Secondo gli inquirenti è caduta accidentalmente mentre si recava sul greto del corso d’acqua per lavare i panni, forse è scivolata oppure è stata colta da malore. La corrente in quel punto è molto forte e l’ha travolta. La magistratura ha emesso il nulla osta restituendo la salma alla famiglia. La camera ardente è stata allestita al centro anziani al parco Montecchio. Nel pomeriggio di mercoledì 14 agosto alle15 nella parrocchiale di Alzano Sopra si sono tenuti i funerali della scomparsa.