In attesa del risarcimento per i danni causati dal maltempo di luglio e di agosto, dalla Regione e dal dipartimento di protezione civile, arrivano 3 mln e mezzo di euro per fare fronte ai primi interventi urgenti a seguito delle forti piogge che l'11 e il 12 giugno hanno colpito soprattutto i territori delle province di Brescia, Lecco e Sondrio, per i quali è già stato concesso lo Stato di Emergenza. Di questi fondi oltre 2,5 milioni serviranno per il ripristino dei servizi pubblici essenziali, delle infrastrutture e delle reti strategiche, oltre a finanziare le misure per garantire continuità amministrativa nelle zone colpite, e più di 900 mila euro per interventi urgenti ed assistenza alla popolazione. Sono oltre 60 gli interventi finanziati suddivisi tra le tre province di Brescia, Lecco e Sondrio, che daranno ossigeno a tante amministrazioni che hanno sostenuto spese di prima emergenza. Alla provincia di Brescia andranno quasi 500 mila euro diviso tra i comuni di Angolo Terme, cui vanno 31 mila euro per gli eventi alluvionali che aveva provocato anche diversi sfollati, a Borno cui vanno 35 mila euro circa per frane, danni alla viabilità e allagamenti, 58 mila euro circa a Darfo Boario Terme finita sott'acqua in molti punti, alla Provincia di Brescia cui vanno 245 mila euro circa per il rifacimento del muro crollato sulla strada tra Borno e Croce di Salven e quasi 90 mila euro vanno all'Utr di Brescia per vari interventi nel comune di Niardo e altri 50 mila euro circa per altri interventi nel comune di Breno in località Degna.