Vittima di un drammatico incidente. Così ha perso la vita giovedì nella zona di Castel di Guido, sulla via Aurelia Roma Giuseppe Carrara, 52 anni originario di Cornale di Pradalunga, da oltre vent’anni nella capitale, dove lavorava al Comando generale dell’Arma dei carabinieri. L’appuntato scelto Carrara si era trasferito li per lavoro, pur rimanendo molto attaccato alla sua terra d'origine, nella quale tornava frequentemente, così come fatto da lunedì a mercoledì. A Pradalunga aveva tantissimi amici, rimasti sconvolti per quanto accaduto. Giuseppe in sella alla sua bicicletta acquistata da poco, è stato scaraventato a terra da un furgone Iveco Daily condotto da un giovane romeno di 22 anni, che viaggiava nella sua stessa direzione, verso Grosseto. Resta ora da ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente e i familiari di Carrara cercano testimoni che possano offrire un aiuto in questo senso. “Sappiamo solo che l’investitore si è fermato a prestare i soccorsi, ma non siamo riusciti a capire esattamente cosa sia successo, afferma la cognata, se Giuseppe abbia deviato, se scivolato o che altro: per questo lanciamo un appello a chi possa aver assistito all’incidente”. Intanto tra i colleghi del Comando generale dell’Arma dove l’appuntato scelto qualifica speciale era in servizio al centralino, così come al paese natale, Cornale di Pradalunga, è forte il cordoglio per la sua scomparsa. La data dei funerali del militare non è stata ancora stabilita: la sua salma rimane a disposizione della magistratura di Roma.