Sono dislocate in varie parti d'Italia ma quando c'è un'emergenza sono chiamate ad intervenire e lavorare insieme. Per questo l'Ucis, Unità Cinofile Italiane da Soccorso, ha organizzato nel fine settimana una maxi esercitazione che ha portato in provincia di Brescia circa 200 unità cinofile con l'obiettivo di collaborare, conoscersi e testare il livello di preparazione e coordinamento. L'esercitazione nazionale si svolta in 27 paesi del bresciano, con campo base ad Ospitaletto, con ben duecentoventisei unità cinofile, duecentocinquanta volontari Ucis e oltre duecento volontari di supporto impegnati nei diversi scenari allestiti per simulare emergenze diverse. Uno degli scenari è stato il campo di ricerca sotto le maceria allestito a Pisogne dai volontari della protezione civile del Gruppo Soccorso Sebino. I cani devono trovare le persone, in questo caso, figuranti, nascosti sotto le macerie. Il cane fiuta tra le macerie e alla fine abbaia quando trova la persona nascosta, ricevendo un piccolo premio. L'esercitazione nazionale dell'Ucis si era svolta già nel 2011 in provincia di Brescia e Ospitaletto potrebbe ospitare nel 2021 anche il primo campionato mondiale individuale per i cani da soccorso.