C'è il sospetto del dolo sull'incendio che nella notte a Darfo Boario Terme in località Corne Rosse ha mandato in fumo un fienile ormai abbandonato. Ma per stabilire le cause esatte del rogo saranno necessari ulteriori accertamenti che i vigili del fuoco effettueranno nelle prossime ore. Non è la prima volta che i pompieri del locale distaccamento devono intervenire per domare le fiamme in zona. Era già successo nel 2016. Particolarmente difficoltoso l'intervento di questa notte a causa della chiusura della strada che porta al cascinale – bloccata a causa del distacco nei giorni scorsi di due grossi massi – ma soprattutto dei new jersey che hanno ostacolato l'avvicinamento dei mezzi; qeusta casa, infatti, abitata fino attono agli anni '90, è stata completamente isolata dopo che per evitare un tratto di via particolarmente pericosolo, è stata realizzata una variante che collega, più a ridosso del fiume, le frazioni di Corna e Bessimo. A notare le fiamme alcune auto di passaggio lungo la statale 42. L'allarme è scattato poco dopo le mezzanotte. I vigil del fuoco di Darfo, con due squadre (a supporto i volontari della zona) e l'autobotte, sono arrivati tempestivamente in posto, e si sono preoccupati immediatamente di arginare le fiamme che avrebbero potuto provocare ben altri danni se avessere raggiunto il bosco circostante. Per avere ragione del fuoco hanno comunque lavorato fino alle prime luci dell'alba. Una volta spente le fiamme è rimasto ben poco della già fatiscente struttura un tempo abitazione, oggi solo fienile. La paura era che vi fosse qualcuno fra le fiamme. Pare, infatti, che nella vecchia casa siano stati trovati abiti, un giaciglio e un paio di biciclette. Non è da escludere, dunque, che il vecchio rudere abbandonato e nascosto fosse diventato il rifugio di qualche senza tetto. Comunque non sono state trovate tracce di persone e per fortuna nessuno è rimasto coinvolto nell'incendio. Pare che uno dei proprietari – ormai tutte le utenze dell'abitazione sono state scollegate – avesse fatto un giro in zona attorno alle 19 e che fosse tutto tranquillo. Spetterà, dunque, ai vigili del fuoco cercare di far luce sulle cause del rogo. In posto anche i carabinieri della stazione di Darfo Boario Terme e quelli dell'aliquota radiomobile della compagnia di Breno.