Continua il lavoro di confronto per migliorare sempre di più la Ciclovia dell'Oglio. Già considerata la migliore pista ciclabile d'Italia, vincitrice dell'Italian Green Road Award 2018. Il 25 settembre presso la Comunità Montana di Valle Camonica un nuovo incontro per rafforzare la rete di operatori che possono migliorare l'offerta aggregata lungo gli oltre 280 km di itinerario che separano il Passo del Tonale alla foce del Fiume Oglio. Durante l'incontro il Gal Valle Camonica Sebino Val di Scalve sostenuto da Fondazione Cariplo, ha presentato e condiviso la bozza della Carta dei Servizi, lo strumento che promuove accordi tra enti, imprese, cooperative e associazioni, finalizzata a valorizzare le attività imprenditoriali connesse all'asse ciclabile dell'Oglio. Un appuntamento aperto ad imprenditori, esponenti delle associazioni ed amministratori che hanno a cuore lo sviluppo del turismo sulle due ruote e l'indotto che può generare. Uno studio di Eurovelo stima tra i 110 e i 350 mila euro l'indotto annuo generato da ogni chilometro di ciclabile turistica europea. Protagonista dell'incontro Dario Dino Giuda, consulente incaricato dal Gal Oglio Po, partner del progetto.