È iniziata al Kilometro Rosso la giornata bergamasca del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che, accolto dal presidente di Brembo Alberto Bombasssei, ha visitato l’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri e il centro di ricerche e sviluppo di Brembo. Il capo dello stato ha poi raggiunto, pochi minuti dopo le 18, l' auditorium del Seminario Vescovile in città alta a Bergamo, facendo uno strappo al protocollo e andando a salutare e stringere le mani dei ragazzi delle scuole medie che lo aspettavano festanti, prima di partecipare all’incontro con i giovani bergamaschi, ospite delle associazioni Molte fedi sotto lo stesso cielo e BergamoScienza . Ad accoglierlo il vescovo Francesco Beschi insieme al sindaco Giorgio Gori e al presidente della Provincia, Gianfranco Gafforelli. Il compito di eseguire l'inno nazionale veniva affidato, con una certa emozione, ai ragazzi del «Secco Suardo». In bella mostra sul palco la scritta: «Vera-mente giovane». Il presidente ha poi preso posto tra il viceministro Antonio Misiani e la senatrice Alessandra Gallone: ascoltando con molta attenzione gli interventi dei 4 ragazzi che si sono fatti portavoce generazionale.