Torna dalla ex e viene arrestato. In effetti per avvicinarsi all'ex moglie, un 60enne pregiudicato, già accusato di maltrattamenti in famiglia, ha violato il divieto impostogli dal giudice, ma lei, trovatoselo sotto casa non ha esitato a chiamare i carabinieri e così lui è tornato ai domiciliari. Lo scorso luglio, l'uomo, accusato di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e lesioni personali nei confronti della ex moglie 43enne, era finito in carcere. La donna, infatti, stanza di subire violenze di ogni tipo si era rivolta ai Carabinieri di Darfo Boario Terme che, al termine di una breve indagine, avevano raccolto una serie di elementi utili a richiedere all’Autorità Giudiziaria l’emissione del provvedimento restrittivo in carcere. I carabinieri di Darfo avevano appurato che la pedinava, la stalkerizzava con messaggi, la aggrediva. A settembre il protagonista di questa vicenda è uscito dal carcere ed era ai domiciliari in provincia di Bergamo. Dal 5 novembre, però, è tornato libero e a poche ore di distanza dalla libertà – condizionata dal divieto di avvicinarsi alla moglie e ai luoghi che lei frequenta – ha pensato bene di presentarsi a casa sua. Appena se lo è trovato sotto casa la donna, spaventatissima, ha chiamato i carabinieri. I militari, accertata la violazione al divieto, hanno quindi richiesto al giudice un nuovo aggravamento della misura cautelare e il 60enne è di nuovo ai domiciliari. Ancora un colpo al bancomat, attorno alle 4.30 di questa notte a Trenzano ignoti hanno sfondato le vetrata della filiale della BTL con una Fiat Punto ed hanno tentato di manomettere il bancomat, ma il colpo è stato guastato dall'allarme e dalle difficoltà dell'operazione che ha messo in fuga i banditi che hanno lasciato in posto l'auto ariete per fuggire su un'auto scura di identificare. Sull'accaduto indagano i carabinieri del nucleo operativo dalla compagnia di Chiari. Notte di lavoro questa domenica anche per i la polizia stradale che con tre pattuglia da Darfo, Iseo e Salò ha messo in atto una serie di posti di controllo lungo le strade della movida della Franciacorta. Quattro le patenti ritirate. In totale sono state controllate 43 auto e 74 persone. Due donne e due uomini che avevano bevuto prima di mettersi alla guida sono tornati a casa senza patente.