Forse è stato colto da un malore e per questo con la sua Opel Karl ha invaso la corsia opposta, andando a scontrarsi con una Suzuki Vitara che sopraggiungeva nella direzione opposta. Ha perso così la vita questo sabato mattina sulla SS42 tra Artogne e Piancamuno, nel territorio di Rogno, Mauro Pecorini, 58enne originario di Narni, in provincia di Terni. Feriti in modo grave marito e moglie di Bienno di 67 e 57 anni a bordo della Suzuki, portati in ospedale in elicottero. Quella di questo sabato è stata una mattinata difficile sulle strade camune. Erano circa le 11.00 quando è avvenuto lo scontro. Secondo le testimonianza degli automobilisti che hanno assistito all'incidente, pare che la Opel Karl condotta dal 58enne avesse sbandato già due o tre volte, prima di invadere la corsia opposta, nella quale sopraggiungeva la Suzuki ed è per questo che si ipotizza una malore del conducente. In pochi minuti il tratto di superstrada è stato raggiunto da soccorritori e forze dell'ordine: sul posto due ambulanze, uno dell'Associazione Santa Maria Assunta di Pisogne e una della Croce blu di Lovere; sul posto anche l'automedica e due elicotteri, uno dal Civile di Brescia atterrato nel prato sottostante la superstrada e poi atterrato direttamente sulla statale e ripartito in codice rosso alla volta del Civile con a bordo il 67enne di Bienno e un elicottero giunto da Bergamo atterrato a sua volta sulla strada, che ha atteso che i sanitari stabilizzassero sul posto la 57enne ferita per poi portala in ospedale al Papa Giovanni di Bergamo in codice giallo. Primi ad arrivare sul posto, in quanto si trovavano nei paraggi, i vigili del fuoco di Darfo. La squadra coordinata dal caposquadra Mariano Manciocchi si è trovata di fronte una scena drammatica: due veicoli distrutti con tre feriti gravemente incastrati fra le lamiere. Muniti di divaricatori e cesoie i vigili del fuoco hanno liberato i feriti permettendo ai soccorsi di prestare le prime cure e quindi li hanno estratti dagli abitacoli. Per Mauro Pecorini purtroppo le ferite sono state fatali, è morto pochi minuti dopo l'incidente. Si è temuto il peggio anche per il 67enne di Bienno che è stato rianimato sul posto e che ora versa in gravi condizioni. Sul posto, per svolgere i rilievi di legge ed accertare la dinamica, gli agenti della Polizia Stradale di Darfo Boario Terme con i carabinieri del Radiomobile di Breno che hanno provveduto a chiudere la strada e a deviare il traffico.