Ci sono molti libri, che insegnano alle mamme come affrontare molti aspetti della crescita dei loro bambini, ma pochi contengono le nozioni salvavita in caso si ostruzione pediatrica, ovvero soffocamento per ingestione di un corpo estraneo. Eppure nei bambini è molto più frequente di quanto pensiamo: può avvenire ad ogni età per colpa del cibo o di oggetti piccoli che se ingeriti, possono ostruire le vie respiratorie. Per questo tutti i genitori, anche quelli più prudenti e attenti, dovrebbero essere preparati ad intervenire perché i bambini sono imprevedibili e a tutti può succedere. La prima regola è certamente quella di dare correttamente il cibo al bambino, tagliandolo ed evitando chicchi d'uva, pomodorini, caramelle dure, bocconi troppo grandi e tutto quello che non sono ancora in grado di masticare e deglutire e poi è necessario sapere come intervenire. Lo hanno illustrato alle mamme nei giorni scorsi presso l'Istituto Darfo II di Erbanno, i volontari della Croce Rossa su invito dell'Associazione islamica di Valle Camonica. L'ostruzione delle vie respiratorie potrebbe essere parziale, quindi il bambino è in grado di tossire e la situazione potrebbe risolversi da sola, in questo dobbiamo evitare di dare delle pacche sulla schiena, che potrebbero aggravare la situazione; l'ostruzione potrebbe però essere completa e allora bisogna chiamare subito il 112 e mettere in atto le manovre che prevedono di alternare pacche interscapolari a compressioni toraciche fino a quando l'oggetto o il cibo incastrato non verrà espulso e prepararsi, in caso contrario, ad effettuare la rianimazione cardiopolmonare in attesa dell'arrivo dei soccorsi.