L'associazione cinofili alpini, il nucleo cinofilo Argo e Hight Dog Asd hanno organizzato nel fine settimana del 13, 14 e 15 dicembre, in diversi scenari di ricerca tra Pisogne, Cologno al Serio e Onore, il primo Trofeo Valli Bergamasche con l'obiettivo di mettere alla prova le diverse unità presenti sul territorio bergamasco non solo a livello locale, ma anche a livello internazionale. Il trofeo infatti è una delle competizioni che vedono la grande famiglia delle unità cinofile confrontarsi in tecnica, velocità di intervento e capacità di coordinamento e che potrà dare accesso anche alle competizioni di livello internazionale, quindi alle prove a livello europeo e mondiale. Allargare e qualificare sempre di più la grande famiglia delle unità cinofile da soccorso presenti in Italia e migliorare le perfomance delle unità cinofile pronte a partire e ad intervenire in caso di emergenza non solo in Italia, ma anche all'estero, come recentemente successo in Albania in seguito al terremoto, questo l'obiettivo. Tre i giudici internazionali chiamati a giudicare il cane e il suo conduttore, al termine delle prove di ricerca in superficie e in maceria organizzate nell'ambito del primo Trofeo Valli Bergamasche: Giovanni Luigi Martinelli, Stefano Vergari e lo sloveno Marko Brucan che questo venerdì ha valutato una quindicina di unità cinofile presso il campo da macerie allestito dal Gruppo di volontari della protezione civile Soccorso Sebino: un campo che si dimostra un punto di riferimento per il mondo cinofilo e che a detta dei giudici, rispecchia gli scenari reali di emergenza e quindi ben si presta a prove e esami. Le prove hanno rilasciato gli attesti dei diversi livelli di preparazione e hanno testato comportamento e capacità del cane da ricerca nel trovare un figurante nascosto sotto le macerie. Sono seguite presso altri campi da ricerca della provincia di Bergamo altre prove, anche di obbedienza e di destrezza, per testare il dialogo tra cane e conduttore.