Anche quest'anno il talento e la creatività dei ragazzi disabili della Cooperativa Azzurra di Darfo Boario Terme ha dato vita ad un'agenda capace di raccontare insieme al territorio camuno, il lavoro e le capacità di fare squadra, di svolgere ricerche, di disegnare, di raccontare, dei ragazzi che partecipano al laboratorio creativo annuale. L'Azzenda 2020 è stata presentata questo lunedì mattina ed è dedicata alla Bòte Camune; racconta quindi storie della tradizione orale e popolare, accompagnate da illustrazioni e da espressioni dialettali ed è quindi un nuovo viaggio alla scoperta dell'identità, della cultura e delle leggende del territorio e nella Valle dei Segni, in particolare nel tessuto sociale, vuole lasciare un segno. Silvano Savoldelli Giacomo, Marcone, Alessandro Lanzanova, Eleonora Bonetti e Ferdinando Gaioni, un ragazzo del Servizio di Formazione all'Autonomia, che ha realizzato le illustrazioni delle storie, sono i protagonisti dell'iniziativa che durante i laboratori sviluppano le loro potenzialità e si cimentano in progetti sempre nuovi. Le Azzende sono disponibili, ad offerta libera, presso la sede della Cooperativa Azzurra di Darfo che da 36 anni si occupa di persone con disabilità e sostiene le loro famiglie attraverso progetti destinati a migliorare la qualità della vita ed eroga molti servizi come il Centro Diurno Disabili, Centro Socio educativo, Comunità Socio Sanitaria, Assistenza domiciliare e scolastica e affronta il tema dei disturbi specifici dell’apprendimento, dando vita al progetto Idea Azzurra che si occupa di minori.