La serata inaugurale dell'EQ Ice Dome ai 2550 metri di Passo Paradiso, alla porta del ghiacciaio del Presena, primo teatro totalmente ecologico al mondo, fatto di acqua e cielo,alla presenza di ospiti, operatori economici e turistici del versante camuno e trentino, personalità del mondo politico, amministrativo e culturale, ha visto presente l'Assessore al Turismo di Regione Lombardia, l'olimpionica di sci alpino Lara Magoni, che sulla neve è di casa. L'entusiasmo per l'iniziativa dei 52 appuntamenti musicali nel grande teatro capace di 270 posti, ideato da Tim Linhardt e realizzato con 10.000 metri cubi di neve da 30 persone con 8.000 ore di lavoro, gestito da 60 operatori del posto, ha mostrato entusiasmo e interesse per questa iniziativa, per ora unica al mondo, che sta riscuotendo notevole successo al punto che - è stato detto dal Consigliere delegato del Consorzio Ponte di Legno Tonale, Michele Bertolini - l'impatto mediatico ottenuto è stato di almeno 5 volte superiore ai costi sostenuti per realizzare l'Ice Dome. Non c'è dubbio che la montagna della Lombardia, in estate ed in inverno, rappresenta oggi un elemento forte del turismo regionale, nazionale ed internazionale e lo sarà ancora più se, come dimostra la piena collaborazione tra versante trentino e lombardo del Tonale, si continuerà ad andare in questa direzione. Le parole di Lara Magoni, dette alla platea degli Ospiti dell''EQ Ice Dome, hanno immediatamente proiettato alle Olimpiadi 2026: il pensiero è andato subito allo sci alpinismo, che in Adamello ha la sua storica culla e che, in questa parte di terra lombardo-trewtina, ha già scritto molte pagine di storia sportiva. I cinque cerchi olimpici, proprio grazie allo sci alpinismo, potrebbero essere un ulteriore riconoscimento per la Montagna sacra alla Patria, oggi montagna di pace.