Un nuovo piano per l'antincendio boschivo in regione Lombardia e nuovi finanziamenti. La disponibilità di bilancio per il 2020 sarà di un milione e 600 mila euro (il doppio dell'anno scorso). Una gestione a parte avranno i mezzi aerei a disposizione per le emergenze. Le principali novità riguardano le assicurazioni per i volontari che verranno stipulate direttamente con la regione e il nuovo contratto per il servizio aereo che fino al 2023 prevede lo schieramento di quatto elicotteri su altrettante basi, di cui una permanente, attiva tutto l’anno, a copertura di tutto il territorio regionale a Darfo Boario Terme (Bs) e tre supplementari a Cassina Rizzardi (Co) Bovegno (Bs) e Talamona (So). In caso di particolari emergenze potranno essere attivate altre basi fra cui quella di Vilminore di Scalve. A presentare le novità l'assessore alla protezione civile Pietro Foroni che ha evidenziato anche la necessità di approfondire la formazione dei DOS regionali (direttori operazioni spegnimento) e degli operatori di sala operativa per uniformare le modalità operative agli standard del dipartimento di protezione civile. "Sono molto soddisfatto della revisione del precedente Piano regionale Aib del 2016 operata in grande sinergia con i miei dirigenti, con il supporto tecnico di Ersaf e il contributo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, dei Carabinieri forestali, dei Rappresentanti di Province, Città Metropolitana, Comunità Montane, Parchi regionali, Ersaf, Arpa, Polis, Associazione Nazionale Alpini" ha detto l'assessore Foroni. Già dallo scorso anno erano partite alcuni significative rivoluzioni ad iniziare dalle convenzioni con i Vigili del fuoco e con i Carabinieri Forestali, che hanno permesso di intensificare lo svolgimento delle attività di prevenzione e previsione degli incendi boschivi, le attività di spegnimento di potenziare il contingente dei Direttori delle Operazioni di Spegnimento (DOS) e di organizzare al meglio le squadre di Vigili del fuoco dedicate all’antincendio boschivo.