Un nuovo caso di meningococco C si registra sul Sebino e invita a non abbassare la guardia e ad estendere la vaccinazione gratuita anche agli over 60. Ad aver contratto l'infezione infatti è una pensionata 71enne di Foresto Sparso, paese che rientra tra quelli in cui la vaccinazione è stata distribuita in massa alla popolazione sotto i 60 anni. La donna da questo mercoledì è ricoverata nel reparto malattie infettive dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e le sue condizioni sarebbero stabili. La profilassi è stata distribuita ai famigliari. Per arginare il focolaio, che tra dicembre e gennaio si è manifestato con sei casi da meningococco C, costati la vita alla 19enne Veronica Cadei di Villongo e alla 48enne di Predore Marzia Colosio, e con un caso di meningococco B, sul territorio del basso Sebino, sponda bresciana e sponda bergamasca, sono state vaccinate in tutto circa 45 mila persone. La vaccinazione è stata distribuita gratuitamente agli abitanti fino ai 60 anni di 20 comuni del Sebino e della Val Calepio, attraverso gli ambulatori straordinari predisposti dalla Regione con le Ats e Asst di riferimento, i medici di base e attraverso la somministrazione direttamente nelle scuole e nelle aziende. In questa campagna vaccinale sono rimasti esclusi gli over 60, in quanto considerati fascia a basso rischio, ma il caso della 71enne di Foresto Sparso ha spinto ora la Regione ad ampliare la somministrazione gratuita del vaccino anche agli over 60, senza limiti di età. Quindi anche le persone con più di 60 anni sono invitate a recarsi, con calma e senza allarmismi, da lunedì 3 febbraio, dal proprio medico di base oppure negli ambulatori di Villongo, Sarnico, Grumello, Paratico, Iseo e Capriolo, per avere il vaccino gratuito. L'invito è rivolto agli over 60 residenti nei comuni di Villongo, Sarnico, Predore, Credaro, Gandosso, Castelli Calepio, Tavernola, Viadanica, Grumello, Adrara S. Martino, Adrara S. Rocco, Vigolo, Parzanica, Foresto Sparso, Bolgare, Chiuduno, Telgate.