Non solo vento, che in queste ore sta creando problemi in quota e in pianura, l'allerta di Regione Lombardia, emessa alle 12 di questo martedì, mette in guardia anche dagli incendi boschivi. L'allerta su buona parte della Regione, è arancione, criticità moderata anche per Valseriana, per Valle Camonica, per alto Sebino e Valle di Scalve. Intanto, se il vento dovrebbe far piazza pulita dello smog soprattutto in bergamasca ha creato qualche problema agli impianti sciistici. Le raffiche in quota hanno superato i 130 chilometri orari. Il record è del Lago della Vacca a 138 chilometri all'ora. In città sia a Brescia che a Bergamo si è registrato qualche problema con raffiche fino a 70 chilometri orari. I fenomeni nelle prossime ore, in particolare sui settori settentrionali e orientali persisteranno anzi è prevista un'intensificazione del vento sui settori settentrionali e occidentali, anche a carattere di foehn alle quote medio basse, dove, nelle ore centrali di questo mercoledì, si potranno avere velocità medie fino a 50 km/h e raffiche fino a 90 km/h. Progressiva attenuazione del vento dalla serata di mercoledì, con venti mediamente deboli in serata ma ancora locali raffiche forti in quota e sui settori occidentali. Sulla fascia Alpina e Prealpi Centro Orientali si potranno avere episodi di deboli nevicate. Proprio a causa del vento si è innalzato il pericolo incendi. Sono stati ovviamente allertati i gruppi locali di protezione civile perché mettano in atto innanzitutto azioni di monitoraggio e dove necessario quelle di pianificazione dell'emergenza. Poiché l’intensificazione dei venti potrebbe rendere difficoltose anche le operazioni di spegnimento con mezzi aerei per scongiurare il rischio di innesco e propagazione degli incendi boschivi, anche i cittadini devono mantenere atteggiamenti corretti, quindi evitare di accendere fuochi nei boschi e soprattutto non accendere mai fuochi in presenza di vento, non abbandonare rifiuti nei boschi, carta e plastica sono combustibili facilmente infiammabili; ripulire dalla vegetazione infestante le zone più esposte a maggior rischio incendio, soprattutto nei pressi di abitazioni e fabbricati; vigilare e avvisare le Autorità competenti in caso di necessità e/o avvistamento di incendio.