Dopo la razzia, nel laboratorio di informatica del liceo Golgi di Breno, sono rimasti 4 dei 30 computer, tastiere, mouse e cavi volanti. Gli altri 25 Apple di ultima generazione - valore attorno ai 20 mila euro - sono spariti nel nulla. C'è grande rabbia all'istituto superiore della cittadina della media Valle Camonica dopo quanto accaduto. Ad esprimerla il dirigente scolastico il prof. Alessandro Papale. Il liceo ha fatto grandi sacrifici per acquistare questi computer indispensabili all'attività didattica che ora risentirà senza dubbio della mancanza di questi strumenti. Al di là dunque del valore materiale del furto, la cosa che più fa male e che a risentire del fatto saranno i ragazzi. Ovviamente il furto e stato denunciato ai carabinieri che già di prima mattina hanno effettuato un sopralluogo ed i rilievi con una pattuglia di Esine, poi nel pomeriggio quelli della stazione di Breno hanno raccolto la denuncia del dirigente ed ora stanno procedendo con gli accertamenti e le indagini. Il furto è stato scoperto questo lunedì mattina dai collaboratori al rientro dopo tre giorni di vacanza per il ponte di San Valentino. Pare però che il furto dia stato compiuto nella notte tra giovedì e venerdì. La scuola è dotata di antifurto. I carabinieri stanno indagando a 360 gradi. Non si esclude che si tratti di un furto su commissione. Saranno comunque effettuati tutti gli approfondimenti del caso. I ladri sarebbero entrati da una porta sul retro, allo stesso piano dell'entrata principale. Poi hanno forzato la porta del laboratorio che si trova al secondo piano. Non ci si spiega perché abbiamo lasciato quattro computer mentre un quinto è stato trovato sulle scale dove è stato abbandonato dopo essere caduto durante il trasporto.