La Pediatria del Civile di Brescia è capofila di un progetto innovativo, ma per certi versi assolutamente naturale, chiamato “Mami Voice”, che tramite un trasduttore di suoni consente al neonato nella termoculla di sentire i suoni della mamma, confortanti al punto da poter essere persino terapeutici in casi particolari durante tutto il corso della propria vita. Quando il neonato deve rimanere per qualche tempo nella termoculla è ormai certo che il suono della voce della mamma riesce a farlo sentire nella sua casa, ma riduce anche gli stimoli dolorosi che necessariamente accompagnano questo primo periodo di vita innaturale. Ora il Metodo Mami Voice è entrato nella pediatri dell'Ospedale di Esine e già in pochi giorni ha avuto un notevole successo. Il sistema ha tutte le certificazioni europee per quanto riguarda la sicurezza: le vibrazioni della voce della mamma all’interno della termoculla avviene senza introdurre apparecchiature, senza campi elettromagnetici e senza andare ad intralciare il fondamentale lavoro del personale medico. Quello di cui c’è ora bisogno è il poter conservare questa voce confortante e tutti i suoni che le orbitano attorno così che possa essere di aiuto e sostegno non solo quando e se un bambino è prematuro, ma durante tutto il corso della sua vita, in qualunque momento. La registrazione di voci e suoni avviene grazie l’applicazione MAMI VoiCE. L’app è disponibile sia per dispositivi iOS che per Android.