Sabato 15 febbraio, Palaindoor di Ancona, prima giornata dei Campionati Italiani Allievi di atletica leggera. A conferma dell’alto livello tecnico raggiunto dagli atleti nostrani under 18, 24 ore prima del favoloso risultato raggiunto da Paolo Gosio nei 60 metri ostacoli, un’altra perla camuna accendeva gli spalti del palazzetto marchigiano. Stiamo parlando dell’eccezionale prova offerta da Francesco Pernici, mezzofondista originario di Niardo, 17 anni da poco compiuti e portacolori della sebina FreeZone. Una gara in crescendo quella disputata da Francesco negli 800 metri che, dopo aver studiato da vicino gli avversari e aver subito qualche contraccolpo, ha preso l’iniziativa nel corso dell’ultimo giro, tagliando per primo il traguardo, in rimonta, con il crono di  1’58’’64: un tempo che gli ha consentito di staccare due ex tricolori come Simone Valdunga e Andrei Neagu. Ad assistere al suo trionfo, in prima fila, gli occhi entusiastici di mamma Valentina, a sua volta un ex mezzofondista che sotto l’egida dell’Atletica Vallecamonica, nel 1994, disputò in Canada il Mondialito classificandosi quinta su ben 32 nazioni, sempre negli 800 metri. Un affare di famiglia, dunque, per il figlio d’arte Francesco che, trasferitosi di recente nel bresciano, si allena a Travagliato sotto la guida del tecnico Dalmazio Bersini. Al culmine di un weekend a dir poco magico, non contento, Pernici si è destreggiato bene anche nei 1.500 metri, chiudendo al nono posto. Ora il talento camuno, come ogni atleta che si rispetti, punta in alto: prossimo obiettivo vincere le prossime manifestazioni outdoor e ottenere il tempo minimo per la qualificazione agli Europei che si disputeranno a Rieti dal 16 al 19 luglio.