Esce di strada e va dritto dentro il guard rail che divide l'entrata e l'uscita dello svincolo di Piancamuno e resta incastrato con il furgone. Si è temuto il peggio questo pomeriggio a per un operio bresciano rimasto intrappolato fra le lamiere dopo lo schianto. Alcuni operai che stavano lavorando in un cantiere in zona hanno sentito il botto, hanno allertato i soccorsi e sono corsi da lui, giusto in tempo per spegnere con delle bottiglie di acqua un principio d'incendio che avrebbe potuto essere fatale per l'uomo che non riusciva a muoversi. Per estricarlo è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco di Darfo che hanno lavorato a lungo per estrarre l'uomo che nonostante le ferite è sempre rimasto cosciente. In posto anche un equipaggio di Santa Maria Assunta di Pisogne e l'auto medica. I sanitari hanno prestato all'uomo i primi soccorsi in attesa che arrivasse da Brescia l'elicottero del 118. Operazioni lunghe e complesse che richiedono pazienza e oculatezza. Per l'uomo si è temuto il peggio, i soccorsi sono partiti in codice rosso, da Brescia è stata fatta alzare il volo l'eliambulanza del 118. Dopo che il paziente è stato stabilizzato, spinalizzato ed estratto dal furgone è stato trasferito a bordo dell'elicottero che lo ha trasferito al civile di Brescia. Le sue condizioni sono gravi ma non è in pericolo di vita. Lo svincolo di Piancamuno è rimasto chiuso per circa un'ora per permettere i soccorsi e successivamente i rilievi di legge che sono stati effettuati da una pattuglia della Polizia stradale di Iseo. Sul posto sono arrivati anche i colleghi di Darfo che hanno provveduto a regolare la circolazione.