Il Governo ha stanziato, dopo l'approvazione della legge di bilancio, 995 milioni di fondi destinati alle strade provinciali, di cui oltre 15 milioni al territorio bresciano. Saranno stanziati in cinque anni, dal 2020 al 2024 e permetteranno al Broletto di mettere mano ad asfalti rovinati, ponti da consolidare e strade e gallerie da mettere in sicurezza. “Una notizia davvero positiva” - afferma il Presidente della Provincia di Brescia Samuele Alghisi” - che ci consente di trovare l'ossigeno necessario per investire su progetti prioritari per la nostra Provincia.” La Provincia di Brescia infatti gestisce 2000 km di strade e 450 tra ponti e viadotti e considerando che il prezzo medio per la manutenzione delle strade provinciali è di circa 8 euro al chilometro, non ha le risorse economiche, in seguito al taglio dei trasferimenti statali alle Province, per garantire le opere e la manutenzione delle strade provinciali dislocate nei 205 comuni bresciani. In aiuto delle province negli anni scorsi era corsa la Regione che il progetto della rete stradale lombarda che ha portato sotto la gestione di Regione e infine di Anas, molti chilometri di strade provinciali, quelle più costose e difficili da mantenere, ad esempio alcuni tratti della 294 Val di Scalve, della 469 Sebino occidentale e della sp 300 del Passo Gavia, oltre agli 11 chilometri della sp 81 Monno-Mortirolo. La rete stradale provinciale resta comunque molto ampia e i fondi stanziati dal Governo permetteranno ora” - afferma Alghisi- di dare il via a lavori di messa in sicurezza delle strade provinciali, in un territorio vasto come quello breciano che comprende pianura e montagne e che necessita quindi di molte risorse.” 12 milioni e mezzo di euro circa andranno anche alla Provincia di Bergamo.