Un fine settimana che resterà indelebile nella sua memoria di sportivo, di giovane pilota che dopo le passate esperienze in Moto3 e Moto2 sente di aver trovato finalmente la giusta collocazione. È stato un debutto da incorniciare quello del bergamasco Andrea Locatelli al Mondiale Supersport. Il 23enne di Selvino, nato ad Alzano Lombardo il 16 ottobre 1996, ha letteralmente dominato in Australia, in sella alla Yamaha R6 del team Bardhal Evan Bros, conquistando non solo la pole position, ma anche la vittoria di giornata e addirittura il “fast lap”, il giro più veloce. Sul noto asfalto di Philipp Island, in occasione della prima tappa del Mondiale disputata questo weekend, nessun rivale è apparso all’altezza di Locatelli, strenuamente al comando per 15 dei 16 giri totali: la testa della corsa è stata ceduta solo per il cambio gomme dettato da un suolo particolarmente abrasivo. Il motociclista seriano è partito bene insediandosi fin da subito alle spalle del francese Lucas Mahias, approfittando della caduta dello svizzero Krummenacher. Subito dopo il sorpasso ai danni del rivale d’oltralpe e la prima posizione mantenuta fino al citato pit stop, dove Andrea Locatelli si è visto costretto a cedere il comando a Van Sikkelerus. Rientrato in pista il seriano, distaccato di 37 secondi dall’olandese, ha ritrovato subito i binari giusti, spingendo sull’acceleratore e facendo segnare il miglior crono dell’intera gara, sventolando al traguardo il tricolore. Andrea Locatelli stravince in Australia precedendo di quasi sei secondi il napoletano Raffaele De Rosa e il francese Jules Cluzel. “È stato un weekend fantastico del quale ancora fatico a rendermi conto” ha spiegato il 23enne orobico “E’ una sensazione bellissima, voglio complimentarmi con la squadra per lo sforzo profuso, siamo tutti molto motivati e questo ci spinge a dare il massimo”. Ora non resta che osservare le gesta del debuttante seriano nella seconda tappa del Mondiale Supersport in programma nel Circuito Internazionale di Losail, in Qatar, il prossimo 13 marzo.