Partita quasi in sordina, la raccolta fondi da parte di enti pubblici e privati cittadini in Vallecamonica, a sostegno della Sanità della Valle che sta vivendo momenti di grande impegno, in queste ore conosce una vera impennata: se l'epidemia cresce pare che la Val0el voglia dire che ci sono strumenti per combatterla. La prima donazione da parte dell'Associazione Libera, con 1.000 euro, ha visto subito dopo un crescendo di donazioni generose, silenziose e preziose. E' di questo pomeriggio la notizia di 50.000 euro donati dal Gruppo Valle Camonica Servizi all’ASST di Valcamonica per l’emergenza Coronavirus. La decisione, nata dalla volontà degli Amministratori per contribuire a questo difficile momento, ha trovato il pieno appoggio di tutti i Comuni soci del Gruppo, anche di tutti quelli che non hanno la possibilità di fare direttamente una propria donazione. E contemporaneamente la Cgil Vallecamonica-Sebino ha donato 2.500 euro, così come molti altri privati cittadini sono intervenuti con donazioni che dicono quanto la gente ami la propria terra e sia vicina alla sanità che sente propria in ogni senso. Il Direttore Generale dell’ASST Dr Maurizio Galavotti, interpretando il sentimento di tutti gli operatori impegnati a fronteggiare l’emergenza, ha espresso viva gratitudine per la vicinanza e per il generoso sostegno, garantendo che le risorse saranno destinate alle più urgenti necessità immediate. A questo proposito, proprio da questo martedì è stato attivato il sistema amministrativo per le donazioni, promosso da un volantino che riporta i codici Iban per donazioni di privati e quelli per donazioni da parte di aziende.