Buone notizie dal fronte della sanità camuna: questo lunedì sera erano già 100 i pazienti dimessi dall'Ospedale di Esine, che in questo periodo, fatto salvo per la ginecologia e la pediatria, più altri servizi trasversali a tutto l'Ospedale, è diventato un ospedale Covid19, con ben 217 posti letto tutti dedicati alla cura di pazienti affetti da coronavirus. Le dimissioni sono un momento importante che comunque l'Ospedale continua a seguire in tutte le sue fasi, perché il paziente deve essere monitorato e curato ancora anche a casa con tutte le cautele e le precauzioni del caso. Un servizio di grande utilità e delicatezza è il trasporto del paziente dimesso dall'Ospedale di Esine e portato ma casa, che non può essere fatto con mezzi privati e che quindi avviene grazie ad una collaborazione tra Asst, Comunità Montana di Vallecamonica che ha organizzato la logistica e le chiamate, es il volontariato sanitario del territorio. A casa, poi, il paziente ha il sostegno farmacologico garantito anche dalla consegna domiciliare dei farmaci, oltre al supporto psicologico garantito dagli psicologi della Asst della Valcamoinca, servizio al quale si può accedere gratuitamente inviando una mail a prontopsicologo@asst-valcamonica.it, oltre al sostegno del servizio ADI del comune di appartenenza. Mentre si combatte in prima linea, si sta pensando e seguendo anche chi, di ritorno dalla prima linea, ha bisogno di continuità assistenziale e di cure.