Le stampanti stampano giorno e notte, da giorni. Sono dieci quelle in funzione nel laboratorio dell'Istituto Tassara Ghislandi di Breno, scuola sospesa ma che ha lasciato entrare nei suoi laboratori l'ex allievo Mario Bertelli e il professore Salvatore Purbora per stampare, grazie ad una raccolta di stampanti 3d tra i brenesi e a quelle già nella disponibilità dell'istituto, le valvole brevettate dall'azienda bresciana Isinnova che servono a trasformare maschere da snorkling della Decathlon in maschere d'emergenza per la respirazione. L'azienda di Costa Volpino TecnoHIt sta stampando a sua volta altre valvole, così come altri privati e altre aziende del territorio camuno sebino, e le raccoglierà per portarle a Brescia non appena arriverà l'ordine di 500 maschere della Decathlon. Saranno distribuite agli ospedali dalla protezione civile e gli ospedali ne hanno già fatto richiesta, anche se si tratta di strumentazioni non certificate da usare solo in mancanza di quelle ufficiali. Al Tassara Ghislandi, anche con la collaborazione di Assocamuna, sono state stampate già 13 valvole complete, per ognuna, ci vogliono 4 ore, come ci spiega la dirigente Roberta Pugliese.