E' risalita la curva dei contagi da Coronavirus in Bergamasca, dopo qualche timido segnale di contenimento. Numeri pesanti, a registrare il tragico traguardo di 100 decessi nel periodo che va da 23 febbraio al 26 marzo. Nello stesso arco di tempo lo scorso anno erano state 11 le persone decedute. E' questa la triste realtà di Alzano Lombardo, che pareggia ii totale della confinante Nembro. Il dato ufficiale dei decessi per Coronavirus, quello diramato dalla prefettura ne dichiara 24, una cifra che stride con quanto visto in paese. Pur non essendo ovviamente in grado di dire se i restanti decessi siano imputabili al virus, lo scostamento pare eloquente e chiaro nella sua drammaticità. Bertocchi sottolinea di non voler fare polemiche, ma è evidente che molte persone che stanno morendo, ufficialmente non sono pazienti Covid perché non viene accertata la positività al virus. Anche il sindaco di Nembro Claudio Cancelli precisa che “Purtroppo ai sindaci non vengono forniti dati aggiornati, sostenendo che il numero dei positivi ufficiale è molto inferiore rispetto al reale. Troppi i lutti nella nostra realtà, continua Cancelli, anche se la tendenza a una marcata diminuzione sembra essere il dato relativo agli ultimi giorni. Speriamo che questo possa essere confermato”. A render ancor più pesante il clima in paese, quanto successo nelle ultime due notti. Sciacalli hanno imbrattato di scritte ingiuriose alcuni muri del paese, tra cui il municipio, peraltro edificio storico protetto dalla Soprintendenza dei beni culturali. “È una coltellata alla schiena”, commenta Cancelli. La frase (peraltro sgrammaticata) scritta in nero con una bomboletta spray sul municipio, accomuna politici (sindaco, ammalato per il Covid 19 e guarito) e calciatori nell’accusa di aver avuto il privilegio di fare il tampone, mentre per i cittadini «normali» (padri, zii, nonni) questo non è possibile. Possibilissimo, dico io, visto il disgustoso apprezzamento di chi sui Social ha approvato simili comportamenti. Le frasi offensive comparse in giro per il paese colpiscono anche la Polizia locale. Proprio all’esterno della sede dell’Unione sul Serio si leggeva: “Schiavi di questa società fate multe senza dignità”. Lasciamo quanto di peggio possa accompagnare la drammaticità dei fatti e occupiamoci dei lavori all'Ospedale da Campo in Fiera a Bergamo. Sono pronte le 14 stanze per un totale di 142 posti letto La previsione è che entro mercoledì possa essere operativo. La struttura è dunque pressoché ultimata. Mancano ora i lavori più delicati, quelli dell’impiantistica, affidati a ditte specializzate. L’installazione dei circuiti elettrici e idraulici sono iniziati nei giorni scorsi e sono già a buon punto.