Una donna di Esine è stata fermata e multata per ben quattro volte in una settimana perché fuori comune senza motivo. L'ultima volta ieri sera a Darfo durante i posti di controllo istituiti dai carabinieri della compagnia di Breno. L'ultima scusa: quella delle sigarette. Un uomo residente in bassa bresciana che voleva raggiungere la sua seconda casa ad Incudine è stato multato e rispedito a casa. Quattro le contravvenzioni da 500 euro l'una elevate durante i controlli notturni cui si riferiscono le immagini che state vedendo su un totale di 90 persone fermate. I camuni sono per lo più corretti e rispettosi della regole e non c'è stato il temuto esodo verso le seconde case delle località di villeggiatura del nostro territorio, comunque continuano per tutto il ponte di Pasqua i controlli a tappeto in tutta la Valle Camonica e posti di blocco istituiti lungo le principali vie di collegamento ma anche all'interno dei comuni. Sono giorni che la zona è sorvegliata speciale. I carabinieri della compagnia di Breno coordinati dal capitano Filiberto Rosano hanno decine di pattuglie sparse su tutto il territorio a Breno, Darfo, Borno, in alta Valle Camonica a Sonico e Temù. Nella giornata di questo venerdì si sono tenuti – e proseguiranno anche nei prossimi giorni – controlli anche durante le ore serali e notturne. Nei posti di controllo – generalmente sono impiegate tre pattuglie per ogni servizio – vengono fermate tutte le auto in transito e gli automobilisti sono tenuti a dichiarare il motivo del loro spostamento, mostrare i documenti e l'autocertificazione. Come detto la maggior parte di loro è in regola. Venerdì sera, fatta eccezione per qualche vagabondo poco rispettoso delle regole, in giro c'erano persone che tornavano e andava al lavoro. Il posto di controllo cui si riferiscono le immagini che state vedendo è stato istituito all'uscita dalla superstrada a Darfo, questo sabato altre sei pattuglie hanno controllato durante le ore diurne il traffico sulla statale 42, anche in alta Valle Camonica e fra Borno e Ossimo. Contestualmente ai posti di controllo i carabinieri hanno denunciato anche due giovani per detenzione di droga. Un operaio di Cividate trovato nella sua auto con 5 grammi di marijuana dal uomini del radiomobile – aveva altri 20 grammi di erba in casa – e un altro giovane di Artogne che spacciava a domicilio e che è stato tradito dal via vai sotto la sua abitazione. Aveva 8 grammi di cocaina. Questo sabato mattina maxi controlli anche della polizia stradale del comando di Brescia che con la collaborazione di personale dell'Anas ha istituito un posto di controllo lungo la stradale 42 nei pressi delle Toroselle. Tutte le auto in transito verso l'alta Valle Camonica sono state fatte deviare nelle aree di servizio e controllate. Tutti gli automobilisti sono stati invitati a presentare agli agenti impegnati nei controlli l'autocertificazione, i documenti, i motivi del transito. Anche in questo caso i camuni si sono dimostrati sostanzialmente corretti. Nonostante le moltissime auto controllate le multe sono state poche.