Nell'ultimo consiglio comunale dello scorso 22 aprile, svolto in via telematica con consiglieri di minoranza e maggioranza di Darfo Boario Terme riuniti davanti al computer, è stato discusso e approvato il bilancio comunale ma le minoranze hanno votato contro in segno di protesta per il mancato inserimento di risorse a sostegno delle attività commerciali, turistiche e artigianali. Il momento straordinario che stiamo vivendo richiedeva infatti, secondo il consigliere di Bene Comune e Per la nostra città Fabio Bianchi, interventi straordinari a sostegno dell'economia locale e quindi un bilancio che andasse oltre l'ordinaria amministrazione. Gli emendamenti presentati dalla minoranza, a sostegno delle attività economiche del paese penalizzate e messe in ginocchio da questa economia, non sono stati presi in considerazione in fase di approvazione del bilancio, nonostante – afferma il consigliere di Darfo Boario Terme città nuova Giampaolo Rossi -l'urgenza del periodo. Valorizzare di più la vocazione turistica della cittadina termale, le strutture ricettive, le attività economiche, è ciò che chiedono le minoranze ormai da tre anni e che non chiedono all'amministrazione di indebitarsi ma bensì di tagliare alcune voci non prioritarie in questo momento.