Riapertura tra appelli, divieti e buon senso. Sono diversi gli atteggiamenti adottati nei comuni turistici bergamaschi, Chi è più preoccupato della possibile invasione di escursionisti o sportivi, e chi invece, facendo riferimento agli ampi spazi a disposizione, preferisce affidarsi al buon senso dei visitatori. In alta Valle Seriana Romina Riccardi, sindaco di Valbondione, non transige, adottando la line “dura” per salvaguardare la salute dei cittadini, ha istituito un posto di blocco per le auto. A distanza di pochi chilometri Ardesio si dice pronto ad accogliere a braccia aperte escursionisti e sportivi. Le forze dell’ordine – afferma il primo cittadino Yvan Caccia - controllano bene i movimenti e siamo convinti che chi si avventura in montagna sappia mantenere il rispetto della normativa vigente. Sulla stessa linea d'onda Pietro Orrù sindaco di Vilminore di Scalve: “Non me la sono sentita di adottare restrizioni, il territorio è talmente vasto. Tanto che permette di stare tranquillamente distanti e al sicuro”. Eloquente il messaggio del sindaco di Spinone Simone Scaburridi: “Noi consigliamo di uscire il meno possibile. Chi decidesse di farlo comunque ricordi di indossare sempre la mascherina, eviti la bicicletta nei percorsi intorno al lago e soprattutto rispetti il distanziamento sociale. Non è il momento di abbassare la guardia”. I sindaci dei paesi del lago di Endine hanno istituito un dispositivo di controllo sul territorio. “Ci saranno dei presidi formati dai volontari dei comuni e dai carabinieri in congedo di Casazza, In questo modo le irregolarità potranno essere segnalate immediatamente alle forze dell’ordine”. “Parchi e i lidi chiusi – dichiara Giorgio Bertazzoli, sindaco di Sarnico –. Si potrà passeggiare sul lungolago e sulle piste ciclopedonali, ma mi aspetto prudenza e buon senso in questa fase e chiederò un occhio di riguardo alle forze dell’ordine nel weekend, anche se già stanno facendo un ottimo lavoro”. Il questore di Bergamo Maurizio Auriemma ha predisposto servizi di controllo in città e provincia, come già avvenuto lo scorso fine settimana. Finora la popolazione si sta comportando bene e si confida nel senso di responsabilità. Anche il comandante provinciale dei carabinieri, Paolo Storoni, conferma: “Procederemo ai controlli con lo stesso livello dei giorni scorsi, nelle zone più turistiche ci saranno le pattuglie delle stazioni competenti che saranno sulle strade con tutto l’organico possibile”.