La Fondazione LHS, Leadership in Health and Safety, organizzazione no profit costituita nel 2010 per sviluppare attività di ricerca, programmi di formazione e campagne di informazione in ambito di salute e sicurezza, tramite Cultura, Comportamento, Leadership e Cambiamento, ha organizzato una call-conference nella giornata nazionale della sicurezza sul lavoro, sostenuta dal Movimento “Italia love Sicurezza”, che ha lanciato lo slogan “Fare e fare bene”. In Vallecamonica ne è Ambassador Anna Karen Martino che ha organizzato la diretta streaming coinvolgendo un gruppo ampio di persone. La sicurezza sul lavoro, i comportamenti corretti e virtuosi, la massima attenzione alle condizioni di salute e di benessere sono dunque il tema che anche l'emergenza di questi mesi lascia in forte eredità al sistema Italia, perché venga posto in vetta a tutti i programmi. Ispirandosi a valori quali la centralità della vita umana, la tutela del benessere della persona, la passione per la ricerca e l’innovazione, la Fondazione si propone di cambiare radicalmente la concezione della salute e della sicurezza diffondendo un metodo innovativo e capace di incidere stabilmente nella cultura delle persone. Per conseguire questo obiettivo, la Fondazione LHS ha messo in campo una squadra di professionisti (psicologi, formatori ed esperti di comunicazione) in grado di comunicare e incentivare in maniera coinvolgente la cultura della prevenzione in ogni persona e in ogni contesto di vita: dai manager agli operai, dagli insegnanti ai giovani, dalla casa, alla strada, al luogo di lavoro. La Fondazione LHS offre un percorso di cambiamento culturale dal taglio fortemente innovativo, fatto di attività di formazione, campagne di comunicazione e iniziative culturali che stimolano la partecipazione diretta delle persone e portano alla costruzione di un modo nuovo di vivere la salute e la sicurezza. Le attività proposte sono pensate per suscitare un impatto emotivo forte, in grado di scuotere le coscienze e di mettere in discussione convinzioni diffuse e abitudini radicate, preparando le persone ad accogliere il cambiamento. Coinvolgimento emotivo, interattività e strumenti pratici sono gli elementi costitutivi di questa formula, capace di lasciare un segno profondo negli individui e di condurre a risultati effettivi e misurabili. A essi, però, deve necessariamente aggiungersi un ultimo, fondamentale componente: la leadership. Perché davvero si diffonda un nuovo approccio alla salute e sicurezza occorre, infatti, che il cambiamento parta dai vertici delle strutture sociali e aziendali, da coloro cioè che sono nella condizione di suscitare rispetto e spirito di emulazione. Di qui la scelta di coinvolgere in prima persona i manager, ai quali è richiesto di far propri nuovi valori e di diffonderli a cascata a tutti i lavoratori.