La ripresa dei mercati agricoli come quello che questa domenica mattina si è svolto in piazza a Esine, consente agli agricoltori di riprendere a vendere tutti quei prodotti della terra in gran parte rimasti invenduti durante il lock down e ai cittadini di tornare ad acquistare prodotti a km 0. Una riapertura attesa quindi, dalle aziende agricole e dai cittadini, che hanno rispettato le norme sulla sicurezza adottate dagli organizzatori e messe in atto con l'aiuto della protezione civile. Il mercato agricolo a Esine si svolge da ormai 5 anni e dà la possibilità alle numerose aziende agricole del paese, che lavorano nel campo della zootecnia, dell'apicoltura, della coltivazione dei piccoli frutti, ma anche ad aziende che arrivano da fuori, di presentare al clienti i prodotti, accorciando non solo le distanze della filiera alimentare ma soprattutto oggi le distanze imposte dalla tecnologia, dalla vendita on line e a distanza. Sempre mantenendo una certa distanza di sicurezza, è ora possibile tornare a vendere i prodotti direttamente, ritrovando la clientela persa durante i mesi di chiusura, durante i quali la natura non si è fermata e chi lavora con fatica seguendo i suoi ritmi, si è trovato con molti prodotti invenduti. A Esine i produttori agricoli locali, con postazioni ben distanziate, hanno esposto accanto al disinfettante per le mani, frutta, verdura, salumi, formaggi, confetture e prodotti da forno. La gente, rispettando le distanze, indossando mascherina e guanti, è tornata a fare acquisti per portare sulla tavola i prodotti a km zero, freschi, della terra.