Per lei il suono della sveglia è diventato una ragione di vita, al punto che ogni mattina, all'alba delle 6 prima di recarsi al lavoro, Anna Frattini 58enne di Ponte Nossa, inizia le operazioni di raccolta dei rifiuti abbandonati per strada. Una sorta di vocazione, un'esempio al quale prendere riferimento e verso il quale sarebbe opportuno adottare quel rispetto per l'ambiente che molti non conoscono. Una pratica che a suo dire ha sempre fatto, interrotta per problemi familiari e poi ripresa vedendo che la gente iniziava ad abbandonare per strada e nel verde i dispostivi di sicurezza usati a causa di Covid 19. “È una cosa che mi riempie di soddisfazione: quando me ne vado, con la mia borsa colma di rifiuti, e vedo che l’area è tornata pulita, sono contenta. Mi sono ispirata alle parole del Pontefice, in cui diceva che il “grido della terra ed il grido dei poveri non possono più attendere”. Dobbiamo preservare il creato e fare tutti la nostra parte”. Anna che per 15 anni è stata consigliere comunale di Nossa è una persona già molto attiva nel sociale: è segretaria del Gruppo Gaen e dell’associazione Il Testimone di Parre, consigliere dell’Auser di Ponte Nossa e del Lions Club di Clusone.