Dopo la maxi operazione contro lo spaccio di droga che nei giorni scorsi ha portato a 20 arresti in Valle Camonica, anche in provincia di Bergamo è stato smantellato dai carabinieri con 33 arresti, un traffico di stupefacenti messo in atto da due grosse organizzazioni criminali dedite allo spaccio di droga tra la Sardegna, sede della prima associazione, e la Lombardia, in particolare la provincia di Bergamo. A capo un noto trafficante sardo che attraverso i suoi contatti con criminali albanesi e calabresi avrebbe intessuto il traffico nella provincia orobica, una delle principali linee di rifornimento di droga, di almeno sette chili di cocaina al mese, per la provincia di Cagliari e Nuoro. La droga, secondo quanto appurato dai militari in oltre un anno di indagini, condotte anche attraverso le intercettazioni telefoniche, viaggiava nascosti nei doppi fondi della auto, attraverso dei corrieri, tra loro anche una coppia di bergamaschi che si fingevano turisti e si portavano dietro nei viaggi i figli minori. Durante uno di questi durante un controllo i carabinieri hanno trovato 11 chili di cocaina pura e poi hanno individuato anche altre partite di droga in viaggio verso la Sardegna per ulteriori 30 chili che sarebbero serviti per confezionare più di 180.000 dosi per lo spaccio al dettaglio. La droga una volta arrivata nell'isola veniva gestita da una seconda organizzazione guidata da un altro pluripregiudicato sardo che la faceva arrivare nelle piazze per un giro d'affari di circa 1 mln di euro al mese. L'operazione è stata portata a termine dai carabinieri di Cagliari, Nuoro e Bergamo, con l'esecuzione di 33 ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip del Tribunale di Cagliari. Due arresti questo martedì sono scattati anche in provincia di Bergamo, a Villa di Serio e a Trescore Balneario, e un arresto ai domiciliari a Seriate. Perquisizioni sono state effettuate tra Trescore, Osio Sotto e Gorlago.