Anche l’amministrazione comunale di Ardesio, dopo quella di Bianzano ha detto no al 5G e lo ha fatto con la pubblicazione di un’ordinanza che vieta l’installazione sul suo territorio, di impianti di telecomunicazione basati su questo tipo di tecnologia. Sulla nuova frontiera delle comunicazioni se ne è discusso presso il Pala Don Bosco a Parre durante un convegno alla presenza di diversi relatori. Esulta il comitato Stop 5G Bergamo che, attivo sui social network, chiede a tutte le amministrazioni pubbliche di dare priorità alla salute dei cittadini. “Se a livello nazionale sono certi che il 5G porti soltanto progresso e benefici, afferma Yva Caccia sindaco di Ardesio, decidano loro come e dove installare le nuove antenne senza lasciare anche questa ennesima grana in capo ai sindaci”. Bianzano, come Oltressenda Alta, ormai due anni fa era stato individuato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, come uno dei 120 piccoli comuni italiani in cui installare, entro il 2022, le prime antenne basate sulla nuova tecnologia di trasmissione dei dati e anche qui Nerella Zenoni, prima cittadina del comune posto tra la Val Cavallina e la Val Seriana, ha affermato la propria contrarietà all’iniziativa governativa.