Sarà l'anno del Grest 2.0? E' ancora presto per dirlo: certo è che molte cose sono cambiate, e non solo nella forma, per l'ideazione, l'organizzazione, la gestione di quel periodo così bello e unico per i bambini, i ragazzi ed i giovani animatori che va sotto il nome di “Grest” per gli oratori e di Cre per le organizzazioni civiche. Ripensare spazi, tempi, modalità e regola ha significato anche ripensare i contenuti, i rapporti, e le scelte educative e culturali. Ha significato anche rimettere in gioco esperienze molto solide e strutture ben rodate. Ha significato, in un parola, rinnovarsi. Lo ha colto, nel suo percorso di visita ai Gerst della Diocesi di Brescia, il Vescovo Mons. Antonio Tremolada, che viene dall'esperenza pastorale con i giovani e gli scout e che proprio nei Grest ha voluto giocare la carta decisiva del mettersi in gioco rinnovando idee, programmi e attività. La visita al Grest di Iseo è stata una delle tante che il Vescovo Tremolada ha effettuato nelgi oratori della Diocesi come testimonianza affettuosa e concreta ai sacerdoti e giovani laici molto impegnati in questa nuova sfida. Anche questo passaggio, certamente non facile anche solo nel suo essere ripensato a fondo, per la Chiesa bresciana ha significato sapersi mettere in ascolto ed elaborare nuovi vissuti la cui utilità emergerà nel tempo.