Un palcoscenico straordinario dal quale ripartire per poi centrare traguardi ancor più grandi e prestigiosi. È ufficialmente partito il countdown della bergamasca Claudia Cretti che, questo venerdì 4 settembre, tornerà in sella nella categoria elite immersa nell’affascinante cornice del Giro delle Marche. La 24enne di Costa Volpino, dopo un’estate trascorsa ad allenarsi tra Ceratello, la Franciacorta e il lago d’Iseo, sarà infatti al via della breve cronometro, della lunghezza di tre chilometri, che aprirà il sipario della terza edizione. Ad ospitarla niente meno che Recanati, la città dell’Infinito, per provare a concretizzare, passo dopo passo, quello che è il suo sogno fin dal 2018: partecipare alla Paralimpiadi di Tokyo. Un fine settimana ricco, dunque, di adrenalina quello che attende Claudia, che nel 2017 a causa di un incidente in discesa durante il Giro d’Italia Femminile rischiò seriamente la vita. Tre settimane di coma, due operazioni alla testa, la lunga riabilitazione e il ritorno progressivo alle corse grazie al paraciclismo, quel mondo fino ad allora sconosciuto, nella squadra marchigiana Born to Win. La presenza al Giro delle Marche, consentita grazie al nulla osta pervenuto dal settore paraciclismo della Federazione Ciclistica Italiana (per il quale per quest’anno non sono in programma gare) profuma di vittoria, un traguardo simbolico che le consentirà di cimentarsi nuovamente con le migliori atlete del panorama nazionale ed internazionale. Un obiettivo che fino a due anni fa sembrava un’utopia e che, ora la sospinge, come una brezza carica di speranza, verso il sogno olimpico.