Siccome gli era andata bene la prima volta, ha pensato di ritentare il colpo. Non ha però tenuto conto che qualcuno avrebbe potuto riconoscerlo e soprattutto che le telecamere di videosorveglianza lo avevano ripreso. E' così finito in manette un rapinatore – risultato clandestino in Italia – che nella serata del 23 settembre scorso ha ritentato un colpo in una sala scommesse-bar di Ospitaletto dove lo scorso primo agosto aveva minacciato i gestori per farsi consegnare l'incasso della serata, in totale 490 euro. Allora, nonostante la segnalazione e il tempestivo intervento delle forze dell'ordine, l'uomo era riuscito a fuggire e a far perdere le proprie tracce. Probabilmente ha pensato che era ora di ritentare e poiché il primo colpo in zona gli era andato bene nella serata del 23 settembre scorso si è ripresentato alla sala scommesse. Appena messo il piede nel locale una delle dipendenti lo ha riconosciuto. Anche in questo caso i Carabinieri della Stazione di Ospitaletto sono stati allertati tempestivamente e sono arrivati in tempo per cercare l'uomo prima che si allontanasse troppo. Dopo pochi minuti, infatti, lo hanno fermato ed identificato. A supporto dei carabinieri le immagini del circuito chiuso di videosorveglianza del locale. Ulteriori accertamenti hanno apppurato tra l'altro che il rapinatore risulta essere clandestino sul territorio nazionale poiché già colpito da provvedimento di espulsione. Il giudice ha quindi confermato il fermo dell'uomo. Sulla sua sorte si attendono ulteriori decisioni dell'autorità giudiziaria.