La Regione ha chiarito, dopo numerosi incontri con la categoria dei pediatri, le linee guida per gestire il Covid a scuola, specificando che non costituiscono motivi di allontamento dell'alunno dalla scuola, un raffreddore senza febbre e senza tosse e senza altri sintomi, così come qualche colpo di tosse sporadico, come come un lieve mal di testa, meno di tre episodi di dissenteria senza altri sintomi e un singolo episodio di vomito senza altri sintomi. Quindi la scuola è chiamata a prendere provvedimenti solo se la febbre supera i 37.5 gradi, misurata dopo 30 minuti durante il quale il bambino è a riposo in ambiente non surriscaldato, o se si è in presenza di più sintomi insieme ed evidenti, e non al primo colpo di tosse o starnuto. Nel caso sia necessario attivare l'allontamento da scuola, verranno chiamati i genitori che dovrà avvisare il pediatra che disporrà l'eventuale tampone che se risulterà positivo, farà scattare l'isolamento e quindi anche poi il tampone per tutta la classe. Le linee guida chiariscono anche che il pediatra può non disporre il tampone nel caso sia in presenza di raffreddore senza altri sintomi, di una tosse non accompagnata da altri sintomi, di una febbre che si risolve da sola in 48 ore, di sintomi gastrointestinali lievi, in caso di diagnosi da tonsilitte e altre malattie non confondibili col Covid. Ad oggi secondo le indicazioni del ministero il test molecolare rimare il test di riferimento per la diagnosi del Covid, mentre quelli antigenici molecolari su campioni di saliva non si prestano allo screenign rapido di numerose persone perché richiedono un laboratorio attrezzato, ma c'è il via libera all'utilizzo del test antigenico rapido per insegnati, alunni e personale scolastico, in modo da accellerare le diagnosi e non sottoporre i bambini a troppi tamponi nasofaringei, dal momento che si tratta di test fastidiosi. In particolare i test rapidi verranno valutati nei casi di bambini per i quali verranno richiesti più tamponi nasofaringeri, in base all'evoluzione degli strumenti di diagnosi disponibili. Infine per il rientro nella collettività servirà un certificato che attesta l'esito del percorso diagnositco da Coronavirus solo nel caso sia stato necessario effettuare un tampone.