Stavano rientrando a casa in elicottero dopo una giornata sulle piste da sci ma sono precipitati e la domenica di divertimento è finita in tragedia. Alfredo Buda, imprenditore di 59anni di Odolo, ha perso così la vita mentre l'amico Giogio Oliva è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Berna in Svizzera. I due amici imprenditori, appassionati di sci, altre volte si erano recati sulle montagne di Cervinia in elicottero. Secondo quanto hanno ricostruito i militari del Soccorso alpino della guardia di finanza di Breuil-Cervinia, coordinati dalla procura di Aosta, avevano raggiunto il comprensorio sciistico valdostano in elicottero, un Robinson 4 posti, atterrando nella zona di Cime Bianche Laghi, dove hanno sciato fino a verso sera, quando sono di nuovo decollati per fare ritorno a casa. A pilotare il velivolo era Alfredo Buda che è riuscito a lanciare, prima delle schianto su quelle montagne, un segnale di emergenza captato da un Centro del ferrarese e rinviato subito in Val d’Aosta. Sono quindi scattati subito, nella serata di questo lunedì i soccorsi, complicati dalla nebbia e dall'ambiente impervio a 3.000 metri di quota. Forse proprio la nebbia potrebbe essere all'origine della tragedia, ma saranno gli inquirenti a ricostruire le cause della caduta insieme con l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo che ha aperto un'indagine. Le ricerche per individuare l'elicottero sono proseguide via terra per via della nebbia e sono stati gli uomini del Soccorso Alpino Valdostano, con gli uomiini della Guardia di finanza e l’equipaggio dell’Air Zermatt, a raggiungere intorno alla mezzanotte il ferito Giorgio Oliva e a soccorrerlo. La notizia si è diffusa questo lunedì mattina in Valsabbia dove Alfredo Buda, manager della Iro spa di Odolo, era molto conosciuto e dove c'è apprensione in queste ore per Giorgio Oliva, titolare della Olifer di Odolo, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Berna per una forte ipotermia.